Parte 1
Le macchine utili e l‘uso assistito - al servizio di un utente
Come procedere per la compilazione di un documento di testo - nel caso specifico di un portfolio, di una tesi o di un ipertesto -.
Come procedere per una conversione rapida nel formato universale pdf, per la condivisione e la distribuzione attraverso il web. Questa procedura prevede anche una panoramica propedeutica di base per comprendere i software più semplici e freeware adatti alle esigenze di base.
Come catturare uno screenshot.
Come produrre un‘immagine adatta alla pubblicazione nel portfolio - o tesi - in oggetto, ma anche come produrre un‘immagine di output per la stampa in un catalogo.
Come acquisire, comprimere - secondo algoritmi lossless e non-lossless - e distribuire le immagini e i suoni.
Come condividere i contenuti prodotti attraverso il web mediante le regole del Creative Commons, in semplice html e/o nel web 2.0 rappresentato, ad esempio, da myspace, flickr, youtube, etc.
Questa prima sezione è fortemente incentrata su una "alfabetizzazione" di base e dedicata però ai principali usi nel campo delle arti visive e delle arti applicate.
Parte 2
Le macchine come "strumento creativo"
Parimenti sarà un approfondimento della parte 1.
Verranno illustrate le potenzialità offerte dalle macchine - hardware+software - nel campo dell‘immagine elettronica/digitale (statica e in movimento), del suono e degli aspetti live e offline.
Verranno analizzati in breve i file - come "contenitori di un contenuto" - e le loro varie possibilità di codifica, atte alla condivisione - p2p o altrimenti detto file sharing - del contenuto medesimo. Sia mediante il web sia attraverso supporti rom e memorie allo stato solido (cd, dvd, flash card, etc). E come utilizzare e riconoscere questi supporti in base alle singole esigenze.
La propedeutica del corso servirà come primo accesso alle "nuove tecnologie" e potrà essere approfondita nei corsi dedicati, ed in elenco, nel piano di studio dell‘Accademia.
L‘intero corso è dedicato ad una alfabetizzazione informatica ampia ma incentrato ovviamente in un ambito prettamente "creativo" sia esso inserito nel sistema delle arti visive o più semplicemente in quello che, ancora oggi, viene identificato come "arti applicate" (design, grafica, cinema, etc.)
Il corso fornirà un abbecedario di riferimento giustamente ampio ma dettagliato, e sarà altresì incentrato sulla condivisione dei contenuti. Il corso è inoltre finalizzato ad apprendere quegli strumenti atti ad una rapida e precisa ricerca dei contenuti presenti nel world wide web, e fornire le basi propedeutiche minime per la corretta analisi dei dati - come fossero una sorta di carta d’identià - condivisi in files. Attraverso anche l‘uso di "tips and tricks" - in gergo, "suggerimenti e trucchi" - oltre ad un‘introduzione dedicata all‘estetica "8bit" e al "glitch" - estetica dell‘errore.
In previsione una serie di incontri dedicati con alcuni artisti attivi nel panorama underground italiano ed europeo.
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Bibiliografia minima richiesta:
"E‘ arrivato Ah Pook - Il libro della respirazione - La rivoluzione elettronica" - di William S. Burroughs
ed. Sugarco 1980
"L‘intelligenza collettiva" - di Pierre Lévy
ed. Feltrinelli 2002
"Il mercato dei sogni" - di Giovanni Cesareo e Patrizia Rodi
ed. Bruno Mondadori 1996
"Le nuove tecnologie della comunicazione" - di Gianfranco Bettetini e Fausto Colombo
ed. Bompiani 1999 (6° ed) *
* se reperibile
Bibliografia consigliata:
"Il biglietto che è esploso" - di William S. Burroughs
ed. Sugarco 1983
"Opera aperta" - di Umberto Eco
ed. Bompiani 1991 (2° ed.)
"Gli strumenti del comunicare" - di Marshall McLuhan
ed. Il Saggiatore 1987 (2° ed)
"L‘opera d‘arte nell‘epoca della sua riproducibilità tecnica" - di Walter Benjamin
ed. Einaudi 1991 (2° ed)
ed. Bompiani 1999 (6° ed) *
* se reperibile
Bibliografia consigliata:
"Il biglietto che è esploso" - di William S. Burroughs
ed. Sugarco 1983
"Opera aperta" - di Umberto Eco
ed. Bompiani 1991 (2° ed.)
"Gli strumenti del comunicare" - di Marshall McLuhan
ed. Il Saggiatore 1987 (2° ed)
"L‘opera d‘arte nell‘epoca della sua riproducibilità tecnica" - di Walter Benjamin
ed. Einaudi 1991 (2° ed)
